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Cronaca

Terremoto, Osservatorio vesuviano: "In Campania non allarmiamoci più del dovuto"

"Quelle avvertite da noi, sono delle semplici propagazioni che corrono lungo la crosta terrestre e che non devono allarmarci più del dovuto"

Il sisma di magnitudo 6.5 che questa mattina ha sconvolto un’area a cinque chilometri da Norcia, ha rigettato il paese nel panico. Anche in Campania l’onda sismica si è fatta sentire provocando nuovi timori tra i cittadini. L’evento però, come spiega la direttrice dell’Osservatorio Vesuviano di Napoli Francesca Bianco, è ben distante dal capoluogo partenopeo ed è da ascriversi tra gli eventi legati al terremoto che lo scorso Agosto ridusse in polvere i paesi di Amatrice ed Accumuli.

“Gli eventi che stiamo vivendo in questi mesi riguardano la zona degli Appennini. La nostra città è ben distante da quell’area e questo può tranquillizzare i cittadini che in queste settimane hanno pensato al peggio. Quelle avvertite da noi, sono delle semplici propagazioni che corrono lungo la crosta terrestre e che non devono allarmarci più del dovuto”.

Niente panico quindi, per questa serie di sciami sismici che stanno interessando le regioni centrali del nostro paese. I territori partenopei sono sotto stretta osservazione e nulla di preoccupante è stato registrato in queste ultime ore.

“Noi continuiamo a monitorare l’area campana ed il vulcano che insiste sui nostri territori. Tutto è tranquillo e questi terremoti certamente non destano alcuna preoccupazione”.

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