Terremoto a Ischia: l'Irpinia è solidale con le vittime del sisma
La Procura di Napoli, intanto, valuta l’ipotesi di aprire un’inchiesta contro ignoti per disastro colposo
L’Irpinia, dopo il terribile terremoto del 1980, è da sempre molto solidale con tutte quelle zone e quei territori che vengono flagellati dal sisma. Anche questa volta, in occasione del terremoto che ha sconvolto Ischia, gli aiuti e il sostegno non sono mancati.
Un mezzo della Misericordia del Partenio è prontamente partito alla volta di Ischia. A bordo erano presenti due volontari e due infermieri di Serino. Altri aiuti da tutto il territorio irpino, ancora, arriveranno nei prossimi giorni.
Due morti e 42 feriti: si valuta l’ipotesi del disastro colposo
La Procura di Napoli, intanto, sta valutando l’ipotesi di aprire un’inchiesta contro ignoti per disastro colposo e omicidio colposo plurimo. Ecco quanto dichiarato a mezzo stampa dal sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna:
“L’abusivismo non c’entra niente in questo terremoto, i giornalisti che lo dicono sono dei disgraziati. Non nego che ci sia abusivismo, come in tutta Italia, ma definirci capitale dell’abusivismo è un affronto al popolo di Casamicciola. Sono case vecchie di cent’anni quelle cadute”.