Tenta il suicidio ad Atripalda: salvato dal vicecomandante dei carabinieri
Il disoccupato, sposato, due figli, aveva deciso di morire nella sua auto, con un sacchetto di plastica in testa, sigillato con il nastro adesivo
Ha tentato di sucidarsi chiuso nella sua Fiat Bravo di colore rosso parcheggiata in via San Lorenzo, nello spiazzale di fronte al Centro servizi di Atripalda. Il corpo all'interno ha richiamato l'attenzione del vicecomandante dei carabinieri Giuseppe Sullustrone ed ha trovato un 44enne di Atripalda che sembrava ormai esamine.
Il disoccupato, sposato, due figli, aveva deciso di morire nella sua auto, con un sacchetto di plastica in testa, sigillato con il nastro adesivo. Provvidenziale il salvataggio: è stato tirato fuori dall'auto, strappato il sacchetto dalla testa, praticato il massaggio cardiaco e il trasferimento immediato in ospedale.