Furto e tentato stupro a Monteforte, la vicenda è chiusa
La vittima ha ricostruito l'accaduto in Tribunale
La triste vicenda che vi andremo a raccontare, ha per protagonista una badante 40enne dell'Europa dell'Est. La donna, A.C., mentre era a passeggio, è stata molestata. Adesso, a cospetto dei giudici del tribunale di Avellino, come riporta Il Mattino, la badante ha trovato la forza di ricostruire la disavventura:
"Passeggiavo lungo via Nazionale quando tre ragazzi extracomunitari, mi hanno avvicinata e hanno iniziato a toccarmi alla ricerca di soldi e del telefono cellulare. Poi mi hanno toccato più volte il seno e mi hanno anche slacciato il pantalone".
I fatti risalgono al 25 marzo scorso, a Monteforte Irpino, l'aggressione è avvenuta intorno alle 2.30 di notte. Gli aggressori riuscirono a sottrarle 50 euro e il cellulare. Inoltre, l'hanno costretta a sdraiarsi a terra per abusarne sessualmente, solo il passaggio dei carabinieri ha impedito che lo stupro si compisse.
I malviventi scapparono ma i carabinieri riuscirono a fermarne uno, trovandolo ancora in possesso della refurtiva. Le successive indagini hanno consentito di risalire all'identità anche del resto della banda.
C.N. e O.O. di 22 e 32 anni, difesi dagli avvocati Quirino Iorio e Giuseppe Giammarino, furono arrestati e tradotti presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.