Striscia sui diplomi falsi alla Cisl, Melchionna: “Noi siamo parte lesa”
"Noi estranei, l’uomo era un collaboratore esterno e non avevamo idea di quanto accadesse"
Continua a fare scalpore il caso diplomi falsi alla Cisl Irpinia-Sannio, portato alla luce da Luca Abete. Probabilmente il servizio dell’inviato di Striscia sarà messo in onda durante il tg satirico di Canale 5 in programma questa sera.
Il segretario provinciale Mario Melchionna e i responsabili Salvatore Bonavita ed Elio Barbarisi hanno preso le distanze dal collaboratore che vendeva diplomi falsi ricevendo 2mila euro di obolo e hanno diffuso una nota stampa:
“Noi estranei – dice Melchionna – l’uomo era un collaboratore esterno e non avevamo idea di quanto accadesse, lo abbiamo sospeso immediatamente e denunciato i fatti alla magistratura, chiamata a fare chiarezza sulla vicenda, ma non possiamo permettere che per colpa di un singolo si infanghi il nome del sindacato”.
Al termine della conferenza, Melchionna e Bonavita hanno ricevuto una nuova visita dell’inviato di Striscia:
“Noi ti ringraziamo per il servizio – ha riferito il segretario provinciale al giornalista – e siamo fiduciosi nell’operatore della magistratura, ma noi della Cisl siamo parte lesa”.