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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Strage del bus: "Le barriere erano assolutamente in regola"

Autostrade per l'Italia: "La Procura avrebbe sbagliato il calcolo dell'affluenza di traffico"

Ecco, di seguito, la tesi difensiva di Autostrade per l’Italia in merito alla strage del Bus avvenuta il 28 luglio 2013 e di cui, questa mattina si è dibattuto nell’aula della Corte d'Assise:

“Le barriere del viadotto Acqualonga seguivano le prescrizioni previste, ma la Procura avrebbe sbagliato il calcolo dell'affluenza di traffico nella propria ricostruzione”.

Continua senza sosta l’udienza per una strage in cui hanno perso la vita quaranta persone e in cui figurano quindici imputati, accusati, a vario titolo, di omicidio colposo plurimo, falso in atto pubblico, disastro colposo e omissione in atti d'ufficio.

Sulla questione in auge, il giudice Luigi Buono, affiancato dall'assistente giudiziario Gildo Parenti, ha chiesto chiarimenti. I consulenti hanno spiegato di averli ricevuti da Autostrade. Ma hanno chiarito, inoltre, di stare fornendo dati pubblici che coincidono con quelli dei rapporti Aiscat (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori).  Adesso, come anticipato, tocca ai consulenti della difesa entrere nel merito della corrosione delle barriere stradali.

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