Separati dal Coronavirus, Giuseppe e Rosina si ritrovano in corsia
L'emozione per quell'incontro è stata grande e i due, anche se provati dalla sofferenza, sono riusciti a prendersi la mano
Lei si chiama Rosina, ha 84 anni è di Avellino ma risiede a Roma da anni: purtroppo ha contratto il Covid in una forma grave. La donna è ricoverata al San Filippo Neri, dove è stata intubata nel reparto di terapia intensiva. Lui, invece, si chiama Giuseppe, ha 82 anni è di Cassino ed è risultato positivo al covid insieme alla moglie, ma in forma più leggera: è finito in subintensiva nello stesso ospedale.
I due, lontani, soprattutto lui che stava meglio, si consumavano dalla nostalgia e dal desiderio di stringersi la mano; anche solo per un momento. Ma lei stava male, non poteva essere spostata. Un lieve miglioramento ha spinto infermieri e medici ha prendere la decisione di farli incontrare: trascinando i letti li hanno avvicinati nel reparto di terapia subintensiva. L'emozione per quell'incontro è stata grande e i due, anche se provati dalla sofferenza, sono riusciti a prendersi la mano.