Sentenze pilotate, nuova ordinanza per il giudice Mauriello

Nella giornata di oggi, facendo riferimento alla ben nota inchiesta denominata Ground Zero 2 concernente le sentenze pilotate, i militari della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione alla misura cautelare ai domiciliari per il giudice tributario di Salerno, Antonio Mauriello.

Corruzione in atti giudiziari 

Il giudice avellinese, già sottoposto alla detenzione domiciliare, è accusato del reato di corruzione in atti giudiziari. Ecco, nel dettaglio, quanto recita la nota della Procura:

“A seguito delle dichiarazioni eteroaccusatorie rese in sede di interrogatorio da parte di due indagati, sottoposti a provvedimenti restrittivi, sono stati acquisiti gravi indizi di colpevolezza, riscontrati anche da acquisizioni documentali, inerenti altri due accordi corruttivi relativi a contenziosi tributari pendenti innanzi alla Commissione Tributaria Regionale. Nello specifico, l’indagato, sottoposto a provvedimento cautelare, mentre nella precedente ordinanza aveva assunto il ruolo di “mediatore” nell’iter corruttivo per ricorsi pendenti innanzi alla Commissione tributaria Regionale, nelle odierne contestazioni è risultato essere relatore delle pronunce illecite e, in quanto tale, direttamente destinatario di due dazioni di denaro di 5mila euro ciascuna, ricevute in cambio della pronuncia favorevole al ricorrente per un valore complessivo dei contenziosi pari a circa un milione di euro”.

Sulla vicenda, l’avvocato del giudice Mauriello, Raffaele Tecce, precisava, ancora, che l’ordinanza in auge non riguarda un nuovo filone di indagini, ma due nuove contestazioni - a detta del legale - "assolutamente prive di riscontri rispetto ad un coindagato che lo accusa".