rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Prata di Principato Ultra

Scomparsa Mimì Manzo, fiori e preghiere nei luoghi della scomparsa: "La giustizia non ci deve abbandonare"

Sono trascorsi esattamente due anni senza il muratore di Prata Principato Ultra, Mimì Manzo, di cui si persero le tracce la sera dell’8 gennaio 2021, mentre a casa sua, la figlia Romina, festeggiava il suo compleanno

Sono trascorsi esattamente due anni senza il muratore di Prata Principato Ultra, Mimì Manzo, di cui si persero le tracce la sera dell’8 gennaio 2021, mentre a casa sua, la figlia Romina, festeggiava il suo compleanno. La famiglia continua a chiedere che si faccia luce sul mistero e, in occasione dell’anniversario della scomparsa, hanno deposto dei fiori nei luoghi in cui è stato visto per l’ultima volta, tra l’incrocio della stazione dismessa e la basilica dell’Annunziata. Nella giornata di domani, invece, i militari dell’Arma chiederanno l’autorizzazione per avviare nuove ricerche.

L'avvocato Nicodemo Gentile, legale di fiducia delle sorelle, Lucia e Mena, si augura che a breve si possa addivenire alla fase dibattimentale. Le sorelle di Mimì chiedono giustizia: "Anche se non dovessimo ritrovate il corpo di nostro fratello, la giustizia non ci deve abbandonare, Mimì non lo merita, bisogna andare avanti”.

La ricostruzione della scomparsa di Mimì Manzo

Domenico Manzo è stato avvistato l'ultima volta verso le ore 22.00 dell'8 gennaio 2021 dalle telecamere di un ristorante di Prata, mentre si incamminava verso la vecchia stazione ferroviaria in disuso nel comune irpino, poco distante dalla sua abitazione dove quella sera si stava svolgendo la festa di compleanno della figlia 21enne alla presenza di alcuni amici. Secondo le prime testimonianze, il 71enne uscì di casa per fumarsi una sigaretta, poi di lui non si seppe più nulla. 

Piazza Freda, via Cupali, via Nocelleto, via dell’Annunziata e via Marconi (strada della stazione); le indagini degli investigatori hanno acceso i riflettori su queste zone. Da qui transitano una Golf Plus di colore grigio, che va avanti e indietro, con a bordo due giovani, un’Alfa Giulietta bianca con a bordo un uomo e una donna, la T-Roc grigia con a bordo una donna. Poi si vede un’altra Golf arrivare nella zona della basilica, e si ferma davanti la traversa Fontana del Prete. Dalla macchina scendono a piedi due ragazzi e una ragazza e si dirigono verso la traversa. Poco dopo gli stessi entrano nell’auto e vanno via: sono le 23.14. Dopo sei minuti la chiamata al 112 della denuncia di scomparsa del padre.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scomparsa Mimì Manzo, fiori e preghiere nei luoghi della scomparsa: "La giustizia non ci deve abbandonare"

AvellinoToday è in caricamento