Scomparsa Carrara, ricerche senza sosta sui monti di Bienno: potrebbe aver avuto un incidente
Pare che il giovane originario di Grottaminarda fosse andato a fare una passeggiata nel bosco Cerreto
Continuano senza sosta le ricerche di Domenico Carrara, il 33enne grottese uscito di casa domenica 24 gennaio per andare a fare una passeggiata senza più fare ritorno. Da allora lo cerca tutta Bienno, il comune in provincia di Brescia dove il giovane lavora.
Secondo le testimonianze raccolte Carrara nella giornata di domenica aveva deciso di andare nel bosco del Cerreto per una passeggiata in quella che è considerata una delle zone boschive più belle della Valcamonica, dove si trova la piastra commemorativa di Battistino Bonali: uno dei più grandi alpinisti al mondo. Alcune persone, secondo le testimonianze raccolte, lo avrebbero visto più in alto, tanto che le ricerche si stanno svolgendo a 360 gradi, sia in luoghi dove ora non c’è neve sia in quota, dove il rischio valanghe è marcato. Non è possibile, al momento escludere che l’uomo abbia avuto un incidente o sia finito sotto la neve. Il posto di Comando Avanzato e l’Unità di Crisi Locale sono stati allestiti ieri di prima mattina a Bienno, in comune.
In campo ieri cinquanta soccorritori operativi a cui se ne sono aggiunti altri nel pomeriggio, una trentina, per un totale di circa 80 persone solo nelle ultime 24 ore: tra questi ci sono i soccorritori della protezione civile, il soccorso alpino della Guardia di finanza, i carabinieri, i vigili del fuoco e i tanti gruppi di volontari residenti nel Comune di Bienno. "Le squadre hanno perlustrato l’area del torrente Grigna e i sentieri in prossimità della forra per poi proseguire le ricerche nel Salto del canile a circa 800 metri di quota", scrive il soccorso alpino.
Proseguono le ricerche anche con gli elicotteri
A supporto delle squadre da terra sono intervenuti anche gli elicotteri di Areu da Brescia e quello dei vigili del fuoco, mentre domani mercoledì 27 gennaio si aggiungerà, in caso in cui le ricerche avessero dato ancora risultato negativo, pure quello di Regione Lombardia. Intanto il piano dei soccorritori è di proseguire per tutta la notte: i responsabili della ricerca valuteranno gli elementi raccolti e la conseguente strategia da adottare per le ore successive.
Gli investigatori stanno anche vagliando l’ipotesi di un allontanamento volontario dal Comune di Bienno e stanno esaminando le immagini delle telecamere delle stazioni degli autobus e dei treni della Valle Camonica. Proprio in Valle sta arrivando la fidanzata di Domenico, tra le ultime persone ad aver parlato con lui e che potrebbe avere qualche informazione ulteriore sui suoi percorsi abituali, avendo trascorso alcune settimane assieme a Bienno.
L'uomo originario di Grottaminarda lavora come collaboratore scolastico a Bienno
33 anni, laurea in Lettere e Filosofia alla Federico Secondo di Napoli sta preparando una tesi su Umberto Eco per la specialistica in Filologia all’Università di Fisciano, nell’attesa tre anni fa ha fatto domanda come personale Ata ed ha iniziato a lavorare. “È una mente eccelsa di Grottaminarda- si legge in una nota dell’amministrazione di Grottaminarda - Scrittore di narrativa e di poesia ha al suo attivo diverse pubblicazioni; come collaboratore di testate giornalistiche web, di recente ha realizzato interessati contributi sulla crisi economica e sociale causata dal lockdown, intervistando persone e personaggi irpini".
L'allarme della scomparsa
A dare l'allarme della scomparsa di Domenico sono stati i familiari. Domenica sera non vedendolo rientrare a casa si sono preoccupati e hanno chiamato le forze dell'ordine. L'uomo lavora come collaboratore scolastico e per questo anche i giovani ragazzi lunedì si sono trovati le porte chiuse del loro istituto: nessuno, né colleghi né il dirigente scolastico, aveva ricevuto comunicazione di una sua assenza. Le ricerche si sono fatte subito complicate anche perché la famiglia alle forze dell'ordine aveva fatto sapere che l'uomo non aveva portato con sé il cellulare.
Le parole del sindaco di Bienno
Continuano le ricerche del giovane scomparso. La sala operativa istituita presso il Municipio comunale rimane attiva tutta la notte. Oggi abbiamo acquisito informazioni presso i familiari ed i colleghi che verranno utilizzate per le prossime ricerche. Stiamo valutando tutte le ipotesi. Ringraziamo le oltre 100 persone che oggi hanno partecipato alle ricerche ed invitiamo chiunque abbia delle informazioni utili a comunicarcele.