Sfila la protesta, studenti in piazza: "Noi vogliamo i nostri diritti"
Cori da stadio lungo il tragitto. Il raduno a piazza Libertà sotto Palazzo Caracciolo
Rumorosi, non mollano gli studenti. Complice anche la giornata di sole, gli studenti hanno optato per uno sciopero invece di andare a scuola. Contestano la decisione della Provincia per la scelta di allocare gli alunni delle scuole superiori in altri istituti a discapito di altri. C'è una necessità dal punto di vista della sicurezza degli edifici ma gli studenti non vogliono sentire ragioni. Dai propri plessi non si vogliono muovere per far spazio ai colleghi degli altri istituti.
Il balletto tra gli istituti superiori ha avuto inizio: Il “De Luca” a via Scandone, gli alunni della “succursale” dello Scientifico a via De Concilii, l’”Amabile” nell’immobile di via Morelli e Silvati, gli studenti dell’”Amatucci” in un’ala della Solimena.
Ma almeno per questo lunedì scuole vuote e studenti in piazza all'unisono gridano: "Vogliamo i nostri diritti".