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Cronaca Sperone

Rapporto Dia sulla criminalità organizzata: a Sperone la droga della Colombia

Le sostanze stupefacenti, importate dalla Colombia e fatte transitare per Spagna e Olanda, arrivavano fino in Irpinia

La camorra nella città di Avellino e in provincia

Il contesto criminale della provincia Irpina resta particolarmente permeabile ad infiltrazioni di clan delle province di Napoli e Caserta. Per quanto riguarda gli assetti dei sodalizi locali, non si registrano mutamenti di equilibri nelle aree a maggior densità criminale (Vallo di Lauro, Baianese, Valle Caudina, comprensorio Montorese – Solofrano, alta Irpinia e Arianese).

Nel capoluogo opera il clan GENOVESE, con proiezioni anche su territori adiacenti, mentre, a Quindici, si conferma la presenza, storicamente radicata, degli antagonisti clan GRAZIANO e CAVA: il primo ha proiezioni anche nell’alta Valle dell’Irno (al confine tra le province di Salerno ed Avellino) e nel Vallo di Lauro; il secondo estende la sua influenza anche nell’agro vesuviano e nolano tramite la famiglia SANGERMANO.

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