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Cronaca San Martino Valle Caudina

S'inventa una rapina a mano armata mai subita

In 24ore i carabinieri hanno visionato le telecamere della videosorveglianza stradale e di alcuni esercizi commerciali, scoprendo che la rapina non è mai avvenuta

I carabinieri di San Martino Valle Caudina hanno denunciato nella mattinata odierna un uomo - originario di Napoli - per il reato di simulazione di reato e calunnia. L'uomo si era presentato in caserma ieri, denunciando di essere stato vittima - un paio d'ore prima - di una rapina a mano armata in via Appia.

Aveva quindi fornito un dettagliato racconto circa la dinamica dei fatti e la descrizione delle caratteristiche somatiche dell'autore della rapina stessa. In particolare - secondo la versione del denunciante - due persone sotto la minaccia di una pistola gli avevano chiesto di consegnare i soldi tenuti nel portafoglio.

A quel punto il denunciante avrebbe obbedito, consegnando i 250 euro ed il rapinatore si sarebbe dato alla fuga. Il denunciante forniva anche una descrizione piuttosto dettagliata del rapinatore. La tesi fornita dall'uomo non ha convinto i carabinieri ed hanno approfondito.

In particolare, i militari si persuadevano immediatamente della "anomalia" della dinamica dei fatti con cui sarebbe stata portata a termine la rapina, così come descritta dal denunciante. Appariva quanto meno strano, infatti, che venisse commessa una rapina a mano armata in pieno giorno in una strada piuttosto trafficata senza nessun testimone, ed ai danni di una persona che, per l'abbigliamento e l'aspetto fisico, non si palesava quale "buon obiettivo" per eventuali rapinatori. Venivano visionate le telecamere di sorveglianza stradale e degli esercizi commerciali: di rapine neanche l'ombra. Il denunciante, messo alle strette confessava di aver simulato la rapina per problemi di natura economica. 

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