Rapina alla Banca Sella, la ricostruzione è demenziale
I ladri si sono presentanti coperti soltanto da un cappello e hanno utilizzato delle pistole giocattolo
La ricostruzione della rapina avvenuta alla Banca Sella nel pomeriggio di ieri ha assunto connotati quasi demenziali. Come abbiamo avuto modo di raccontare, il colpo è avvenuto alle ore 15, proprio durante i preparativi del concertone.
I ladri si sono presentanti coperti soltanto da un cappello e hanno utilizzato delle pistole giocattolo di plastica per non far suonare il metal detector. Le persone presenti sono state obbligate a stendersi al suolo e, per forzare la cassaforte, sono serviti addirittura trenta minuti. Il bottino, alla fine, è stato di 100mila euro. I ladri hanno cercato di aprire anche il bancomat ma, in questo caso, non hanno avuto fortuna. Al termine del furto, i rapinatori sono fuggiti facendo perdere le loro tracce, molto probabilmente, coadiuvati da un complice che li attendeva all’esterno.