rotate-mobile
Cronaca

Provvedimento antimafia per la piscina comunale

Paola Valentino, assessore al Patrimonio, negli scorsi mesi, aveva chiaramente espresso la volontà di risolvere l'accordo fra la polisportiva e l'Ente di Piazza del Popolo

C'è un pacco in arrivo per la Polisportiva Avellino che gestisce la piscina comunale e, al suo interno, c'è una bella interdittiva antimafia. L'indagine in auge, come riporta Ottopagine, rientra nell'indagine della Dda sul gruppo Cesaro, proprietario della società. 

Paola Valentino, assessore al Patrimonio, negli scorsi mesi, aveva chiaramente espresso la volontà di risolvere l'accordo fra la polisportiva e l'Ente di Piazza del Popolo. Questa decisione è giunta dopo aver visionato gli arretrati non versati e tutti i problemi dei lavoratori. Sul piatto ballano circa 800mila euro. Una somma per i quali l'amministrazione del sindaco Giuseppe Galasso si era fatta garante del mutuo contratto col credito sportivo. Con l'arrivo dell'interdittiva (e non poteva essere altrimenti) ha dato una brusca accelerata alla risoluzione del contratto. Adesso, tra le soluzioni ipotizzate, c'è la gestione affidata all'attuale società in attesa del nuovo bando. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Provvedimento antimafia per la piscina comunale

AvellinoToday è in caricamento