Furbetti del cartellino all'Asl: "Abbiamo anche lavorato in più senza percepire lo straordinario"
Alcuni soggetti coinvolti hanno respinto le accuse
Nella giornata di oggi sono stati ascoltati in aula tre soggetti coinvolti nella vicenda relativa ai furbetti del cartellino presso l'ASL di Avellino. I tre hanno fortemente contestato le accuse affermando, al contrario, di aver spesso lavorato anche oltre l'orario di lavoro senza percepire lo straordinario. Così come veniva affermato che, anche durante un malessere, il lavoro era regolarmente svolto.
Prossima udienza a gennaio
Altri due imputati, ancora, dichiaravano che il cartellino era stato timbrato da altri colleghi perché, loro, erano impegnati in altre attività, comunque, sempre strettamente collegate alla professione. Prossima udienza, adesso, attesa per il 29 gennaio 2020.