Processo ACS, nuove testimonianze in aula
In data odierna, sono state raccontate, in maniera minuziosa, le varie procedure amministrative che hanno riguardato ACS
Processo ACS, si torna in aula. Nella giornata di oggi, presso il Tribunale di Avellino, avevano luogo sei testimonianze, tutte appartenenti agli uffici amministrativi del Comune di Avellino. Quest'ultimi hanno raccontato in maniera minuziosa le varie procedure amministrative che hanno riguardato ACS. Nel dettaglio, veniva fatto un resoconto di quale fosse il quadro normativo vigente all'epoca. La prossima udienza, adesso, è attesa per l'11 maggio. In quell'occasione saranno sentiti altri cinque testimoni voluti dal Pubblico Ministero.
Il processo ACS
Il processo era nato a seguito di un’indagine della Squadra Mobile della Questura di Avellino nei confronti di Amedeo Gabrieli, ex amministratore unico di Acs (Azienda Città Servizi). Quest’ultimo avrebbe promesso un posto di lavoro in cambio di alcuni voti in favore di due candidati al Consiglio Regionale della Campania.
Ad avvalorare la tesi di Procura e Mobile anche alcune intercettazioni. Per la difesa, tuttavia, le prove non erano sufficienti a sostenere l’accusa e il giudice, nel 2020, gli ha dato ragione assolvendo l’imputato. Per Gabrieli, tuttavia, resta l’accusa di peculato e corruzione come per tutti gli altri indagati nel filone principale dell’inchiesta.
