Emergenza polveri sottili, Festa abbassa i riscaldamenti
Per il primo cittadino, gli sforamenti dell'ultimo periodo sono causati dalle caldaie
Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, per contrastare l'escalation delle polveri sottili in città, punta il dito contro i riscaldamenti. L'amministrazione del capoluogo irpino, infatti, ha deciso di abbassare d'imperio la temperatura massima degli impianti.
Una decisione, questa, che sarà valida per le scuole, gli uffici, finanche le abitazioni private.
Ecco cosa cambierà
Nello specifico, il tetto massimo della temperatura sarà di 18 gradi, 2 al di sotto dei 20 fissati dalla legge. Medesimo discorso varrà per la pratica dell'abbruciamento dei residui vegetali, che sarà ridotta da un massimo di 2 giorni a settimana ad 1 solo giorno. Il tutto, fino al prossimo 29 febbraio.