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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Pietrastornina

Pietrastornina, novelli Don Camillo e Peppone si sfidano su facebook

Don Stefano di Matteo da una parte, Antonio Turtoro dall'altra: la discussione sulla raccolta differenziata corre il rischio di finire in Tribunale

Don Stefano di Matteo da una parte (parroco), Antonio Turtoro (sindaco) dall'altra. Novelli Don Camillo e Peppone ai tempi di facebook.  Ebbene i due rappresentanti pubblici di Pietrastornina continuano a far parlare per la discussione innescata su facebook. E dalla piazza virtuale, il dibattito si è aperto in strada. Ma la vicenda corre il rischio di finire in Tribunale. 

Il giovane parroco ha attaccato l’amministrazione locale in riferimento alla raccolta differenziata lasciando intendere che gli amministratori sarebbero da equiparare a sacchetti dei rifiuti.

Questo, in sintesi, il messaggio apparso sulla pagina del social network ma subito eliminato carpendo che l'offesa proferita sarebbe stata grave. Ma quel post non è sfuggito agli amministratori di Pietrastornina tanto da ratificare in una giunta ad hoc un affidamento ad un legale avellinese Francesco Saverio Iandoli (sindaco di San Potito ndr) per perseguire nelle sedi giudiziarie competenti "chi si è reso gravemente lesivo dell’onore e del decoro dell’amministrazione comunale, oltre che dell’immagine e la rispettabilità dei dipendenti comunali e della Polizia Municipale".

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