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Mercoledì, 27 Settembre 2023
Cronaca

Panarea, contestata l'ordinanza "anti movida": ricorso al TAR affidato all'avvocatessa irpina Palmira Nigro

Avvocato impugna ordinanza sindacale del Sindaco: la battaglia per la tutela dei diritti della società PANAREAL SRL è appena iniziata

L'Avvocato irpino Palmira Nigro ha presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Sicilia a nome della società PANAREAL SRL, che gestisce il locale "Casual Restaurant e Lounge Panarea" sull'isola di Panarea. Il ricorso è volto a impugnare l'ordinanza sindacale n. 29 del 22 giugno 2023 emessa dal Sindaco della Città di Lipari, Dott. Riccardo Gullo.

L'ordinanza impugnata ha imposto restrizioni sugli orari di apertura e chiusura dei locali di somministrazione di alimenti e bevande, compresi alcuni servizi autorizzati, e ha vietato la diffusione di musica in alcuni esercizi pubblici e stabilimenti balneari. Queste restrizioni hanno avuto un impatto diretto sull'attività della società PANAREAL SRL.

Nel ricorso, l'Avvocato ha sollevato diverse questioni giuridiche rilevanti riguardanti l'ordinanza impugnata. Innanzitutto, ha contestato la violazione dell'art. 50 del D.Lgs. 267/2000, che regola le attribuzioni del Sindaco in funzioni di competenza statale. Secondo questa norma, il Sindaco può adottare provvedimenti contingibili ed urgenti per prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Tuttavia, l'ordinanza sembra basarsi su una situazione di pericolo puramente presunta e manca di una istruttoria adeguata e di una motivazione congrua. L'ordinanza sembra priva di una giustificazione sufficiente, e la mancanza di una motivazione adeguata potrebbe compromettere il diritto della società PANAREAL SRL di opporsi in modo adeguato alle limitazioni imposte.

Un altro aspetto fondamentale del ricorso riguarda la violazione della legge che stabilisce i principi generali dell'azione amministrativa. L'ordinanza sembra non rispettare tali principi, poiché è stata adottata senza alcuna base giuridica solida e senza adeguata istruttoria. L'assenza di tali elementi rende l'ordinanza irragionevole e contraria al diritto amministrativo.

L'Avvocato ha inoltre evidenziato il difetto di istruttoria, la contraddittorietà e lo sviamento di potere da parte del Sindaco. L'ordinanza sembra mancare di una base probatoria adeguata e sembra contraddire i risultati della relazione di impatto acustico prodotta dalla società PANAREAL SRL. Quest'ultima ha dimostrato che l'impianto di diffusione sonora nel locale rispetta i limiti di pressione sonora imposti dalla legge, ma nonostante ciò, il Sindaco ha emesso sanzioni basate su una presunta non conformità.

Infine, l'Avvocato ha evidenziato il pericolo in mora per la società PANAREAL SRL, che sta subendo danni gravi e irreparabili a causa delle limitazioni imposte dall'ordinanza. I verbali di contravvenzione emessi nonostante la regolarità dell'attività e l'osservanza delle limitazioni stanno danneggiando l'immagine del locale e comportando un aggravio di costi a causa delle disdette di contratti sottoscritti precedentemente.

In conclusione, l'Avvocato Palmira Nigro ha chiesto al TAR di accogliere il ricorso e annullare l'ordinanza sindacale, garantendo così la tutela degli interessi della società PANAREAL SRL e delle altre attività coinvolte. Il ricorso si basa su solide argomentazioni giuridiche, dimostrando la carenza dei presupposti per l'adozione dell'ordinanza e l'eccesso di potere del Sindaco.

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