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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Esplosivo sotto il Vescovado di Avellino, inquirenti sul posto

Sul posto è sopraggiunto anche il sindaco Festa

Uno scatolone contenente tre bombolette da camping è stato fatto esplodere sotto il Vescovado di Avellino. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia. Tre feriti lievi. Un vigile urbano, un passante e anche Carlo Mele. 

Sul posto e' sopraggiunto anche il sindaco Festa per fare luce sull'accaduto. Un vigile del fuoco è rimasto lievemente ustionato. L’attentatore ha tentato la fuga ma è stato immediatamente bloccato da un agente della Municipale e da un passante.

Sul posto i Vigili del Fuoco hanno transennato e messo in sicurezza la zona: alcune bombolette, infatti, sono rimaste inesplose.

Il presidente della Caritas, Carlo Mele, rimasto lievemente ferito, si è detto pronto a incontrare l'autore del raid incendiario. 

Ecco quanto dichiarato dalla Diocesi:

In merito alla deflagrazione odierna, la Diocesi di Avellino ringrazia le istituzioni e i cittadini per i molteplici messaggi di solidarietà. Il Vescovo sta bene, le persone coinvolte in maniera diretta hanno riportato delle ferite lievi e prontamente guaribili.

Le dichiarazioni della politica

Così il sindaco Festa:

"Massima solidarietà e piena vicinanza a sua Eccellenza il Vescovo Arturo Aiello e alla Curia. Ovviamente un augurio di pronta guarigione al direttore della Caritas, Carlo Mele. Sindaco, amministrazione e l'intera comunità sono al loro fianco. Il gesto di uno sconsiderato non deve né intimidirci né fermarci, anzi deve farci andare ancora avanti con maggiore impegno".

Così il consigliere regionale Maurizio Petracca commenta quanto accaduto in centro ad Avellino:

"Apprendo con sgomento quanto accaduto in piazza Libertà ad Avellino con l'esplosione di un ordigno nei pressi del Palazzo Vescovile della Città. 
Si tratta di un episodio molto grave e che mi colpisce molto. Esprimo, perciò, la mia solidarietà al Vescovo della Diocesi di Avellino, monsignor Arturo Aiello, ed in particolare al mio amico Carlo Mele che è stato coinvolto dall'attentato. 
Fatti come questi sono la conferma del disagio che attraversa la nostra società e che può portare ad escalation difficili da gestire e controllare. La Diocesi, la Caritas, la Chiesa rappresentano per la nostra comunità un presidio indefettibile in termini di solidarietà concreta, di contrasto ed argini alle povertà e alle disuguaglianze. E' nostro dovere profondere ogni sforzo possibile perché questo presidio possa continuare ad essere luce ferma, riferimento saldo, dispensatore imprescindibile di sostegno".

  Così, invece, il pentastellato Carlo Sibilia:

"Ho saputo della deflagrazione dell’ordigno rudimentale avvenuta nei pressi del Palazzo Vescovile di Avellino. Ringrazio la Polizia Locale e la Questura che ho avuto modo di sentire: sono a lavoro per stabilire le responsabilità dell’accaduto. Mi auguro che non ci siano feriti gravi. La cosa importante è poter decisamente escludere pericoli legati a piste terroristiche. C’è il massimo dell’attenzione. Il mio pensiero va anche al Vescovo per questi momenti convulsi: a lui un abbraccio caloroso".

Il capogruppo della “Lega per Salvini Premier” del Comune di Avellino avv. Biancamaria D'Agostino esprime la massima vicinanza alle vittime del vile e grave attentato compiuto nel pomeriggio presso la sede del Vescovato e la piena solidarietà a S.E. il Vescovo Mons. Aiello.

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