Mamma agevola figlio a vendere droga: smantellata una banda
Cinque mesi di appostamenti, pedinamenti e intercettazioni. I dialoghi telefonici hanno confermato la tesi degli investigatori: 11 ordinanze di custodia cautelare
Smantellata banda di spacciatori che operava a Solofra: 11 ordinanze di custodia cautelare. Cinque mesi di appostamenti, pedinamenti e intercettazioni. I dialoghi telefonici hanno confermato la tesi degli investigatori: quei termini parmigiana, bombola, orologio, caffè, pensiero, regalo erano in codice proprio per celare la droga. Trenta i ragazzi della valle dell’Irno segnalati come assuntori.
La frazione di Sant’Agata a Solofra stamani alle luci dell’alba è stata letteralmente presa d’assalto dai carabinieri. Cento uomini per notificare tra i comuni di Avellino, Solofra, Serino, Aiello, Montoro le ordinanze. Per 5 persone ordinanza di custodia cautelare, 3 agli arresti domiciliari, 2 sottoposti all’obbligo di dimora nei comuni di residenza, 1 sottoposta all’obbligo di presentazione in caserma. L’indagine parte nel 2015 quando i carabinieri individuano a Sant’Agata una abitazione sospetta, meta di “pellegrinaggio” di giovani nelle ore notturne.
Tutto ruota intorno a “Stasio” o “Stanislao”, soggetto avellinese ben addentrato negli ambienti dello spaccio, capace di fornire i propri assuntori con “prodotto di ottima qualità”. Un ruolo primario lo svolge la mamma che lo agevola nelle operazioni di spaccio, fiancheggiati da altre persone.
La droga proveniva da Torre Annunziata e venduta in Irpinia.
Il Procuratore Rosario Cantelmo in conferenza stampa ha annunciato: “Le tante operazioni per contrastare gli stupefacenti evidenziano un problema sociale diffuso”
Il Comandante della compagnia di Avellino Nicolò Pirronti ha aggiunto: “L'attività investigativa è stata possibile grazie alla collaborazione di tutti i presidi territoriali. In particolar modo quello di Solofra guidato dal comandante Friscuolo. L'operazione è chiamata “Domus” perché si sviluppa in ambienti domestici. Nella seconda piazza, sempre a Solofra, c'era una coppia a gestire le operazioni di spaccio. La coppia ha anche realizzato un furto in abitazione a Montoro. La terza piazza di spaccio, era specializzata nel trattamento di hashish. Era gestita anche in questo caso da una coppia. Lei faceva da autista e accompagnava il compagno a rifornirsi di cocaina a Torre Annunziata”.
Inoltre è stato contestato a tre persone il reato di furto in abitazione.
