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Cronaca

Omicidio di Seriate: spunta un'ipotesi sulla collana scomparsa

Gli inviati di Quarto Grado hanno chiesto ai 'Compro oro' della zona e, uno di essi, ha riferito di aver comprato una collana molto simile da una nigeriana

Continua a essere avvolto dal mistero il caso dell’omicidio di Seriate. Del delitto della professoressa avellinese, avvenuto nella notte tra il 26 e il 27 agosto, si è parlato abbondantemente nel corso della trasmissione Quarto Grado.

Qualcosa non torna? L'assassino non indossava guanti in lattice?

Al centro delle discussioni, la “microtraccia biologica” trovata nel sacchetto di plastica in cui si celava l’arma del delitto, e che era ad appena 800 metri dall’abitazione di Gianna Del Gaudio. La traccia in auge non appartiene ad Antonio Tizzani, marito di Gianna e unico indagato per il delitto della prof. Gli inquirenti, inoltre, sono a lavoro per stabilire che fine abbia fatto la famosa collanina da cui Gianna Del Gaudio non si separava mai. Gli inviati di Quarto Grado hanno chiesto a tutti i ‘Compro oro’ della zona e, uno di essi, ha riferito di aver comprato una collana molto simile da una donna di nazionalità nigeriana. Questo avvalorerebbe l’ipotesi avanzata da Antonio Tizzani. Che ha sempre affermato di aver riconosciuto una carnagione scura nelle mani dell’aggressore di Gianna Del Gaudio.

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