Omicidio di Seriate, indagini contorte e inquirenti che brancolano nel buio
Le possibilità di capire chi abbia quasi decapitato una donna sembrano ridursi giorno dopo giorno
Cinque mesi di domande irrisolte
Se, adesso, le indagini sembrano essere a un punto morto, si riuscirebbe addirittura a fare un passo indietro: cinque mesi d’indagine, cinque mesi di domande irrisolte e neanche un sospetto degno di questo nome. Una situazione certamente complessa che non fa altro che alimentare i dubbi dei cittadini e la loro credibilità nei confronti delle istituzioni invischiate mani e piedi in una burocrazia inutilmente articolata e votata ad ingarbugliare le cose, invece che dipanarle. La verità è una sola: Gianna Del Gaudio è stata uccisa cinque mesi fa. Le possibilità di capire chi abbia quasi decapitato una donna sembrano ridursi giorno dopo giorno.