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Cronaca

Omicidio di Seriate, anno nuovo, dubbi vecchi: le indagini sembrano rallentare

Come tanti casi di cronaca che hanno sconvolto il Belpaese, da Sara Scazzi a Yara Gambirasio, il corso della verità si rivela essere sempre eccessivamente lento

È iniziato il nuovo anno ma gli inquirenti, ancora, non sono in grado di dare la svolta al caso dell’omicidio di Seriate. Il delitto dell’ex professoressa avellinese, Gianna Del Gaudio, è avvenuto la notte tra il 26 e il 27 agosto 2016. A quattro mesi di distanza dal terribile delitto, l’unico indagato rimane Antonio Tizzani, marito della donna.

In questi mesi sono arrivate tante informazioni. Il delitto ha catturato le pagine dei giornali ma, il nome dell’assassino, non è mai emerso. I Ris di Parma sono pronti a fornire, con il nuovo anno, l’esito delle analisi dei rilievi effettuati all’interno della villetta di Seriate. Sono in molti a presupporre che, le prossime rivelazioni, saranno quelle decisive. Ormai, siamo giunti al 2017. La giustizia non può attendere ancora per capire chi ha assassinato Gianna Del Gaudio. Come tanti casi di cronaca che hanno sconvolto il Belpaese, da Sara Scazzi a Yara Gambirasio, il corso della verità si rivela essere sempre eccessivamente lento. Un percorso sempre esasperatamente lento che, alla fine, non fornisce mai ai cittadini le giuste sicurezze.

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