rotate-mobile
Cronaca

Omicidio di Seriate, è caccia al DNA di ignoto 1

Gli inquirenti hanno iniziato una caccia serrata al DNA, prelevandone un campione all'uomo che ha scoperto il sacchetto e a un'altra settantina di persone tra familiari, amici e negozianti del luogo

L'omicidio di Seriate è avvenuto la notte tra il 26 e il 27 agosto scorso. Gianna Del Gaudio, una professoressa avellinese, è stata assassinata e il suo aguzzino non ha ancora un nome. Gli inquirenti continuano la loro caccia serrata a ogni singola traccia di DNA e l'assenza di sangue sui vestisti di Antonio Tizzani e nei tubi della casa teatro dell'omicidio è certamente un punto a favore del marito di Gianna, unico indagato per il delitto. 

L'assassino, quindi, non si è lavato le mani all'interno della casa dopo aver compiuto il delitto ma, nonostante questo fatto indiscutibile, sono state ritrovate alcune tracce strane sugli interruttori della villetta di Seriate. La svolta, arriva dal DNA trovato nel sacchetto in cui era presente l'arma del delitto usata per uccidere Gianna Del Gaudio. Gli inquirenti hanno iniziato una caccia serrata al DNA, prelevandone un campione all'uomo che ha scoperto il sacchetto e a un'altra settantina di persone tra familiari, amici e negozianti del luogo. La speranza, è che non si ripeta ciò che è accaduto con Yara Gambirasio, quando le analisi di DNA riguardarono l'intero paese provocando un dispendio di tempo e denaro enorme. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio di Seriate, è caccia al DNA di ignoto 1

AvellinoToday è in caricamento