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Cronaca Cervinara

Omicidio Nicola Zeppetelli, Moscatiello esce dal carcere

Il Tribunale del Riesame ha disposto la scarcerazione del 22enne, fissandone i domiciliari fuori regione

Giuseppe Moscatiello, il 22enne accusato dell'omicidio di Nicola Zeppetelli avvenuto lo scorso 19 febbraio, esce dal carcere. 

Il Tribunale del Riesame di Napoli ha accolto la richiesta dell'avvocato difensore Luigi Petrillo, disponendo la scarcerazione del ragazzo e fissandone i domiciliari fuori regione.

Si era dichiarato innocente, insieme a Maglione

Giuseppe Moscatiello è accusato, insieme ad Alessio Maglione, 30 anni, di aver assassinato Nicola Zeppetelli davanti al suo circolo a Cervinara il 19 febbraio di quest'anno.

Nel corso dell'interrogatorio dello scorso 22 febbraio, Giuseppe Moscatiello ha dichiarato la sua totale estraneità ai fatti precisando di aver dato solo un passaggio al suo amico Maglione inconsapevole che, quest'ultimo, fosse armato. In quell'occasione, il legale di Moscatiello, l'avv. Petrillo ha sollevato contestazioni, tra cui l'aggravante mafiosa del fatto di sangue.

Anche Maglione ha risposto a tutte le domande del Gip negando di aver agito con premeditazione e modalità mafiosa. Il 30enne, di fatto, ha ammesso di aver sparato ma che il suo intento non fosse quello di uccidere Zeppetelli.

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