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Cronaca

Nuovo clan Partenio: quei baci in bocca tra capi e affiliati

Per i camorristi è segno di "fratellanza"

Oltre alla struttura, ci sono anche i tipici “segni” usati da camorristi doc a dire che il gruppo finito nell’inchiesta “Partenio 2.0” sia un vero e proprio cartello criminale. Uno di questi segni è il famoso “bacio in bocca”. Sono diverse le immagini a disposizione degli inquirenti che ritraggono elementi di spicco e affiliati (ad esempio, tra Dello Russo e il prestanome di Nicola Galdieri, Renato Freda) mentre si scambiano questo gesto. Il “bacio” c’era sempre, ad ogni incontro, anche in pubblico, ma lontano comunque dalle “orecchie indiscrete” delle microspie. Il “bacio”, oltre che dalle immagini, emerge anche da alcune intercettazioni. Ernesto Nigro, uomo fidato del clan in Alta Irpinia, parlando con un conoscente racconta di un incontro in montagna tra Pasquale Galdieri e Carmine Valente che, con un bacio appunto, viene accolto in quella che viene definita “la fratellanza” vera. Non è un caso, infatti, se la Procura considera il bacio come il primo segno di “appartenenza dei soggetti in questione ad un comune contesto criminale”.

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