Nuovo Clan Partenio: lunedì, i due nuovi arrestati, compariranno davanti al gip
I due rispondono anche del reato di intestazione fittizia di beni riconducibili allo stesso clan
Avranno luogo lunedì 10 febbraio gli interrogatori di Nicola Galdieri e Renato Freda, i due nuovi arrestati nell’indagine sul Nuovo Clan Partenio. Il 44enne di Mercogliano e il 37enne di Prata Principato Ultra, arrestati con l'accusa di riciclaggio e intestazione fittizia di beni riconducibili allo stesso clan, sono attesi dal Giudice per le Indagini Preliminari. I due indagati dovanno scegliere se rimanere in silenzio o chiarire la loro posizione. Successivamente, i legali, Gaetano Aufiero e Patrizio Dello Russo, chiederanno l’attenuazione della misura in carcere.
Le due ditte oggetto di sequestro preventivo
Come affermato dal Comandante dei Carabinieri del Reparto Provinciale di Avellino, Massimo Cagnazzo, i due uomini arrestati risultavano essere proprietari di due ditte: la NIRE (acronimo di Nicola e Renato) e la GAFRE (acronimo di Galdieri e Freda), entrambe localizzate nel Comune di Prata Principato Ultra ed entrambe impegnate nel settore edilizio e già sottoposte a sequestro preventivo.
Freda risultava titolare, ma in realtà era Galdieri a mantenere le redini delle due ditte. Lavori privati, ma anche interessamento di lavori sul tratto autostradale tra Avellino-Benevento sulla A16, le attività specifiche sulle quali i due membri del Nuovo Clan Partenio si muovevano ad ampio raggio.
Nicola Galdieri è attualmente detenuto nel carcere di Tolmezzo (UD), mentre Renato Freda, geometra e incensurato, è stato trasferito al carcere di Bellizzi Irpino.