Documenti bruciati nell'archivio del Comune di Monteforte
Sul contenuto dei documenti bruciati, al momento, vige il più stretto riserbo
Un principio d'incendio nell'archivio situato nell'ipogeo di Palazzo Loffredo a Monteforte, scoperto dal consigliere Salvo Meli e dall'assessore Giulia Valentino, i quali avevano avvertito nel corridoio del primo piano un odore di carta bruciata. A seguito di un sopralluogo condotto con il Comandante della Polizia Municipale, Gerardo De Falco, è stata presentata una denuncia alla Stazione locale dei Carabinieri. L'episodio accaduto presso la Casa Comunale ha insospettito i neo consiglieri.
Ecco la nota ufficiale del Sindaco Costantino Giordano: "Questa mattina, con il consigliere comunale Salvo Meli e il Presidente del Consiglio Comunale, Vincenzo Napolitano, a seguito di un sopralluogo condotto con il Comandante della Polizia Municipale, abbiamo provveduto a segnalare alla Stazione locale dei Carabinieri un fatto increscioso accaduto presso la Casa Comunale: un principio d'incendio nell'archivio situato nell'ipogeo di Palazzo Loffredo, scoperto dal Consigliere Salvo Meli e dall'Assessore Giulia Valentino, i quali avevano avvertito nel corridoio del primo piano un odore di carta bruciata. Sarà nostra premura vigilare e adottare gli opportuni provvedimenti affinché non si verifichino più episodi di tale gravità".
Su quale fosse il contenuto dei documenti bruciati, al momento, vige il più stretto riserbo.