Massacro di Avellino, terminata l'autopsia sul corpo di Claudio
Un fendente alla gola si è rivelato fatale
Verso le ore 20:00 di questa sera è terminata l'autopsia sul corpo di Claudio Zaccaria, il venticinquenne di Mercogliano assassinato da Giammarco Gimmelli. L'esame è durato circa 4 ore e, il medico legale, ha confermato che il ragazzo ha ricevuto 10 coltellate. Per il giovane di Mercogliano si è rivelato fatale il fendente alla gola. Quest'ultimo non gli ha lasciato scampo. Dall'autopsia, inoltre, emerge che Claudio ha cercato disperatamente di difendersi, riuscendo anche ad impugnare la lama dell'arma, riportando una profonda ferita al palmo della mano.
Molto probabilmente, la colluttazione e' durata diversi minuti. Il corpo della vittima, adesso, è stato restituito ai familiari e, nella giornata di domani, saranno celebrati i funerali.
Gli esami tossicologici si riveleranno decisivi
Tra qualche settimana potremo sapere i risultati degli esami tossicologici. La pista della droga rimane ancora la più battuta dagli inquirenti. Non si esclude neanche quella di un debito maturato la mattina del massacro che, complice il violento stato di alterzione dell'omicida, avrebbe potuto scatenare l'orrore.
