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Cronaca

Massacro di Avellino, la vita di Gimmelli è appesa a un filo

Sempre più gravi le condizioni dell'assassino di Claudio Zaccaria

Ormai, la vita di Giammarco Gimmelli, indagato per l'omicidio di Claudio Zaccaria e il tentato omicidio di Ylenia, la 18enne fidanzata della vittima, appare davvero appesa a un filo.

Questo è quanto emerge dall'ultimo bollettino medico rilasciato dai medici del Moscati che stanno cercando disperatamente di salvare il 32enne avellinese; ricoverato nel reparto di terapia intensiva della città ospedaliera.

Gimmelli si è lanciato dal primo piano della sua abitazione, compiendo un volo di circa 10 metri. Nella caduta ha riportato numerose fratture agli arti e una profonda ed estesa lesione ad un rene.

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