Ecco la segnalazione inviata dalle organizzazioni sindacali dei pensionati alla Dr.ssa Morgante, direttrice dell'Asl Avellino e a Striscia la notizia riguardo il malfunzionamento del numero telefonico per Covid presso l'Asl di Avellino. 

"Pregiatissima Dr.ssa, è con vero piacere che le scriventi organizzazioni sindacali dei pensionati SPI CGIL, FNP CISL IRPINIASANNIO e UILP UIL della provincia di Avellino, dopo le numerose segnalazioni effettuate dal 3 maggio 2021, hanno appreso nella serata di ieri dalla trasmissione televisiva striscia la notizia che Lei ha detto in merito al mancato funzionamento del numero telefonico dedicato al COVID da parte dell'ASL di Avellino, dopo nove mesi dalla nostra segnalazione: "Verificherò questo malfunzionamento e tenterò di risolvere il problema quanto prima. In questo dramma che sta vivendo la nostra provincia, con il numero di deceduti di cui il 90 % anziani, l'istituzione da parte dell'ASL di Avellino di un servizio di contatto per venire incontro alla condizione di tanti anziani costretti vivere da soli e per i tanti cittadini che avevano necessità di contattare l'ASL, in relazione alle vaccinazioni e a problemi personali, era essenziale ed il cui funzionamento doveva essere seguito personalmente dalla S. V. Ma non è solo questa disfunzione che come OO.SS. collegialmente e singolarmente abbiamo segnalato in questi due anni di epidemia. Le rammento che siamo ancora in attesa di una convocazione dopo la manifestazione dell'11 giugno che la Dr.ssa Troisi che ci aveva ricevuti data la Sua indisponibilità, si era impegnata ad una riunione a breve. Siamo ancora in attesa dell'applicazione della Delibera n. 137/2018 dell'allora Direttore Generale, con la quale fu istituito il COMITATO PARTECIPATIVO E CONSULTIVO DELL'ASL DI AVELLINO di cui fanno parte anche le scriventi Organizzazione Sindacali. Per la quale se entro il 28 febbraio non avremo notizia procederemo ad ulteriori manifestazioni di protesta dal 1° marzo p.v. La mancata convocazione di un organismo che deve essere di supporto in un momento così particolare in cui la complessa problematica inerente la pandemia non può essere affidata agli umori di un Dirigente ma deve essere valutata e affrontata collegialmente sia in relazione al piano di vaccinazione degli anziani dei fragili dei disabili e delle successive fasce di popolazione sia in ordine al funzionamento di servizi necessari quali quelli di comunicazione è sintomo di una disorganizzazione generale dei servizi che Lei dirige.
In attesa di una Sua convocazione per discutere delle problematiche sottoposte, inviamo distinti saluti".
I Segretari Generali Provinciali Pensionati
SPI CGIL Avellino
FNP CISL Irpinia Sannio
UILP UIL Avellino
Dario Meninno
Raffaele Tangredi
Antonio Zagari