Inquinamento in città: quattro avvisi di garanzia a sindaci e assessori
Agli indagati si contesta l'omissione in atti d'ufficio: non avrebbero apportato nessun provvedimento a tutela della salute pubblica. Il provvedimento giudiziario a firma del pm Patscot e del Procuratore Cantelmo
Registrati sforamenti ai limiti imposti dalla legge nelle centraline del V Circolo e di Piazza Kennedy tra il 2009 e il 2013. Il sindaco Paolo Foti, l'ex assessore all'Ambiente Giuseppe Ruberto, l'ex primo cittadino Giuseppe Galasso e Gianluca Festa, allora vicesindaco sono stati raggiunti da avviso di garanzia a chiusura delle indagini preliminari della Procura di Avellino sull'inerzia dell'Amministrazione Comunale. Ai quattro si contesta l'omissione in atti d'ufficio.
Il provvedimento giudiziario, a firma del pm Patscot e del Procuratore Cantelmo, arriva in base alle accuse dei magistrati ai quattro indagati che, pur raggiunti da segnalazioni dei dirigenti del Comune di Avellino, non avrebbero apportato nessun provvedimento a tutela della salute pubblica. Gli sforamenti avrebbero superato la soglia massima di 39.