L'indice di contagio in Campania scende al 7,67%

L'indice di contagio in Campania scende al 7,67%. Aumentano i nuovi positivi ma cala sensibilmente la curva dei contagi da Coronavirus in Campania: ieri il virus ha fatto registrare 1.331 positivi su 17.336 tamponi molecolari esaminati, 372 in più di lunedì con 8.678 tamponi processati in più. In percentuale, significa che è positivo il 7,67% dei test, quasi quattro punti percentuali in meno di lunedì quando l'indice di contagio era all'11,07%. Di tutti questi nuovi contagiati, 902 sono asintomatici e 429 presentano sintomi in un bollettino che però non tiene conto dei casi identificati con test antigenici rapidi.

Zona gialla o zona arancione? 

Dal 10 maggio, seguendo il trend dell'ultima settimana (26 aprile-3 maggio) la Campania dovrebbe restare gialla, ma il rischio arancione non è del tutto accantonato. Infatti c'è apprensione per il monitoraggio del prossimo 7 maggio, perché molti comuni a Nord di Napoli hanno superato i 250 casi ogni 100 mila abitanti, in particolare preoccupa Melito. Ma ache altri comuni come Sant’Antimo, Caivano, Giugliano, Villaricca, Pomigliano, Casalnuovo, San Gregorio Matese, in provincia di Caserta o Frasso Telesino in provincia di Benevento. Per tale motivo l’Unità di crisi della Regione Campania ha già sollecitato i sindaci a intervenire nonostante la zona gialla.

L'ultimo indice Rt era da zona arancione 

Come è risaputo già nell’ultima analisi della cabina di regia del ministero della Salute di venerdì scorso la Campania ha fatto registrare un indice Rt a 1,08, indice da zona arancione che è stata evitata grazie ad un basso tasso di ospedalizzazione. 

Quello che si teme è che nel weekend continueranno gli assembramenti, il caos e il coprifuoco delle ore 22 sarà ampiamente violato in molte zone della movida.