Incendio alla "Dante Alighieri": i fascicoli del Tribunale di Avellino sono andati in fumo
Un episodio delittuoso di questa gravità, se confermato, getterebbe enormi ombre sulla sicurezza dei fascicoli giudiziari del capoluogo
Un incendio è divampato - nella notte tra il 15 e il 16 agosto - presso l’Istituto Dante Alighieri di via Piave, ad Avellino. Un incendio che, stando a quanto si apprende, non ha arrecato particolari danni alla struttura ma che, invece, ha gravemente danneggiato i fascicoli del Tribunale che, purtroppo, erano custoditi all’interno dell'ex palestra dell'edificio. Sfortunatamente, i documenti andati in cenere, sono proprio quelli più recenti, relativi all’ultimo anno giudiziario. Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando di Avellino ma non è stato possibile salvare la preziosa documentazione. Sull'accaduto indaga la Polizia di Stato. Dopo un primo sopralluogo da parte dei poliziotti della Sezione Volanti, sul posto si sono recati gli esperti della Polizia Scientifica. Sono stati eseguiti diversi rilievi sia nell'area dove è avvenuto l'incendio, ma anche nei dintorni della struttura. Un'accurata attività finalizzata a trovare eventuali tracce utili per risalire ai responsabili del raid.
Si pensa alla mano di qualcuno che sapeva bene a cosa puntare
Sono pochi i dubbi rispetto all'origine delle fiamme. Si pensa alla mano di qualcuno che sapeva bene a cosa puntare. II fuoco ha divorato un'intera scaffalatura contenente faldoni con documenti del Tribunale di Avellino e, incredibilmente, null'altro.Ovviamente gli investigatori dovranno approfondire la natura del rogo ma, senza ombra di dubbio, appare inconcepibile che un incendio risulti essere così circoscritto e che, ancora, distrugga soltanto documenti di tale importanza. Un episodio delittuoso di questa gravità, se confermato, getterebbe enormi ombre sulla sicurezza dei fascicoli giudiziari del capoluogo. Una eventualità, quest'ultima, assolutamente inaccettabile e gravissima.