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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Grottaminarda

Impiegata Poste ai domiciliari: "Mi avvalgo della facoltà di non rispondere"

La somma mancante è di circa 700 euro

La dipendente dell’ufficio postale di Grottaminarda, finita ai domiciliari con l’accusa di aver sottratto denaro dai libretti di anziani clienti, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. La donna, ad ogni modo,  ha voluto rilasciare una dichiarazione spontanea sostenendo di aver sempre operato con la massima correttezza e di essere pronta a risarcire se errore c’è stato.

La somma mancante è di circa 700 euro. Il gip, intanto, ha convalidato la misura cautelare. L’avvocato della donna, Giuseppe Romano, ha annunciato ricorso al tribunale del riesame.

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