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Cronaca Ariano Irpino

Hashish, coca e telefoni in carcere: sequestro della polizia penitenziaria

Le attività di polizia sono state poste in essere nella giornata odierna e le risultanze di detta operazione sono state trasmesse all’Autorità giudiziaria competente per quant’altro a praticarsi

La Segreteria Nazionale del SAPPE Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria più rappresentativo della categoria nella persona del Segr. Naz. Emilio FATTORELLO comunica che in data odierna nel Carcere di Ariano Irpino la Polizia Penitenziaria ivi in servizio ha proceduto a un sequestro di un quantitativo di droga e cellulari. Il Personale impegnato in una operazione di polizia finalizzata ad attività di controllo e alla prevenzione di traffici illeciti in Istituto di oggetti non consentiti e sostanze stupefacenti, hanno rinvenuto e proceduto al sequestro di ben 100 grammi di hashish e 15 grammi di cocaina. Insieme alla droga, sono stati rinvenuti anche due telefoni cellulari funzionanti di piccole dimensioni.
Le attività di polizia sono state poste in essere nella giornata odierna e le risultanze di detta operazione sono state trasmesse all’Autorità giudiziaria competente per quant’altro a praticarsi.La brillante azione posta in essere dalla Polizia Penitenziaria ancora una volta testimonia la grande professionalità nonché il senso del dovere dei baschi blu che nonostante le mille difficoltà quotidiane del proprio servizio riescono, anche in sotto organico e con carenza di mezzi, a garantire la legalità nell’Istituto penitenziario del Tricolle. Questa operazione segue di pochi giorni altro intervento posto in essere per controllare un azione rivoltosa dei detenuti che poi si è conclusa con l’individuazione e l’allontanamento di una decina di soggetti facinorosi che hanno cercato di destabilizzare l’ordine e disciplina interna.
Il SAPPE esprime il proprio compiacimento al Personale della Polizia Penitenziaria di tutti i ruoli che opera nel Carcere di Ariano Irpino e nel contempo invita la Direzione dell’Istituto a promuovere la dovuta azione per riconoscere le ricompense previste dal Regolamento del Corpo per il lodevole servizio prestato e gli obiettivi raggiunti negli ultimi tempi.

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