rotate-mobile
Cronaca

Gambardella: “Ecco perché è stata sciolta l’istituzione teatro”

"Non si potevano approvare dei bilanci dopo le dimissioni del Cda”

Bruno Gambardella, assessore alla Cultura del Comune di Avellino, intervistato dai microfoni di Primativvù, ha rilasciato dichiarazioni interessanti in merito alla situazione del Teatro Gesualdo:

“Il teatro Carlo Gesualdo, in questo momento, è oggetto di lavori di ristrutturazione. Questo è stato possibile grazie ad un finanziamento che ha consentito la rassegna Sipari Aperti. Un mio giudizio sulla gestione passata del teatro? Sono convinto della giustezza del principio della separazione dei poteri. Non ci sono inchieste della Corte dei Conti e della magistratura ed è giusto che la politica non metta bocca. Io penso che il teatro sia troppo grande. Se l’Istituzione teatro è stata sciolta non è perché Paolo Foti e la sua giunta hanno deciso che l’Istituzione andava rottamata per lanciare una nuova formula giuridica, votata poi dal Consiglio; è successo perché si era nella impossibilità di approvare dei bilanci dopo le dimissioni del Cda dovute, essenzialmente, al parere negativo dei revisori dei conti sul bilancio. L’esternalizzazione per due stagioni era l’unica strada percorribile. La nostra è stata una scelta obbligata, quindi una non scelta. Premetto che non sono a priori contrario al privato, forse sarei arrivato a questa conclusione in maniera diversa”.



 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gambardella: “Ecco perché è stata sciolta l’istituzione teatro”

AvellinoToday è in caricamento