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Cronaca

Patto sociale per lo sviluppo del Partenio: accordo al Gal

In sostanza, il GAL attuerà una Strategia di Sviluppo Locale innovativa, sostenibile ed inclusiva

Il GAL Partenio ha deciso di avviare un approccio innovativo per lo sviluppo del territorio che vada nella
direzione di una “SMART LAND”, ovvero un modello di sviluppo basato sulla conoscenza e sull’innovazione,
sull’impiego delle tecnologie digitali, ponendo come elementi di centralità la salvaguardia dell’ambiente e la
tutela della persona con il coinvolgimento costante delle popolazioni locali secondo un modello di
partecipazione attiva.
In sostanza, il GAL attuerà una Strategia di Sviluppo Locale innovativa, sostenibile ed inclusiva:
innovativa perché innescherà processi di diffusione della conoscenza nelle filiere produttive basata sulle
competenze, sulla creazione di Gruppi Operativi in collaborazione con il mondo della ricerca e
dell’innovazione; sostenibile in quanto promuoverà interventi finalizzati alla tutela dell’ambiente, alla
biodiversità, all’approvvigionamento sostenibile per la produzione di energie, all’internazionalizzazione,
all’accrescimento dei servizi strategici di base; inclusiva poiché prevederà azioni di recupero sociale, di
inserimento lavorativo al fine di avviare processi di diversificazione attraverso l’erogazione di servizi alle
collettività e orientati al miglioramento della qualità della vita.
Tuttavia è oramai necessario pensare a politiche differenziate: per esaltare le caratteristiche del nostro
territorio, dosare le opportunità che la UE ci mette a disposizione, ridefinire le politiche rurali ed il ruolo degli
attori nel lungo periodo, delineare un percorso di sviluppo nel quale le comunità locali siano chiamate a
condividere consapevolmente le scelte strategiche di fondo, rendendosi responsabili della implementazione di
strategie di sviluppo locale basate sul metodo ascendente e partecipativo.
“Le politiche per lo sviluppo rurale - sostiene Luca Beatrice, Presidente del Gal Partenio - appaiono sempre
più come compiti di semplice amministrazione e gestione delle risorse comunitarie. Occorre invece dargli un

senso più profondo, avviando un vero cambiamento dei processi e delle dinamiche di sviluppo nella direzione
più adeguata al territorio”.
Ciò richiede una forte coesione tra le istituzioni, le parti sociali, la società civile, che può essere consolidata se
si dà vita ad un “Patto Sociale” che porti ad una visione condivisa delle politiche ed un’assunzione di
responsabilità da parte degli stakeholders coinvolti.
Il “Patto sociale per lo sviluppo del Partenio” avviato il 12 dicembre 2017 dall’Assemblea dei Sindaci di Altavilla
Irpina, Arpaise, Atripalda, Capriglia Irpina, Cervinara, Mercogliano, Montefalcione, Ospedaletto d’Alpinolo,
Pannarano, Petruro Irpino, Pietrastornina, Roccabascerana, Rotondi, San Martino Valle Caudina, Sant’Angelo
a Scala, Santa Paolina, Summonte, Torrioni, rappresenta una vera innovazione poiché delinea un cambio di
passo consapevole e responsabile sul futuro della nostra comunità locale.

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