Furbetti del cartellino all'Asl, la Grimaldi si dichiara innocente
L'udienza si è tenuta questa mattina al Tribunale di Avellino
Nel corso dell'udienza di questa mattina, svoltasi presso il Tribunale di Avellino sul caso dei furbetti del cartellino all'Asl, l'infermiera Rosanna Grimaldi si è difesa dall'accusa di truffa aggravata e falsa attestazione di servizio.
Le accuse all'infermiera dell'Asl
La Grimaldi, difesa dall'avvocato Carmine Freda, ha respinto tutte le accuse mosse a suo carico.
Nello specifico, all'infermiera, è stata contestata l'uscita dalla struttura senza alcuna autorizzazione in diverse occasioni: un'accusa alla quale la Grimaldi ha risposto, asserendo di essere stata autorizzata ad uscire, in quanto membro del personale amministrativo e impegnata, in quei giorni, a somministrare vaccini a diversi pazienti e a effettuare un controllo pediculosi con un altro medico Asl.
Quest'ultimo, nei prossimi giorni, verrà ascoltato in una nuova udienza sul controllo presumibilmente avvenuto.