Si inventa un falso incidente ma il Gps smaschera la truffa
Un cinquantanovenne residente ad Aiello si era visto recapitare una richiesta di risarcimento danni per un sinistro stradale che, in realtà, non lo aveva mai visto coinvolto
Un cinquantanovenne residente ad Aiello si era visto recapitare una richiesta di risarcimento danni per un sinistro stradale che, in realtà, non lo aveva mai visto coinvolto.
Proprio per questo motivo ha deciso di raccontare tutto ai Carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini di rito per ricostruire la verità e dare dunque una risposta alla richiesta di aiuto loro rivolta.
I militari dunque, all’esito di accurati accertamenti sono venuti a capo dell’arcana vicenda, riuscendo ad acquisire tutti gli elementi per arrivare alla verità dei fatti. Fondamentale, a tal proposito, è stato l’esame del tracciamento delle posizioni rilevate dal dispositivo G.P.S. montato sull’auto della potenziale vittima: i Carabinieri hanno infatti potuto accertare come il veicolo, nella data e nell’ora del presunto sinistro stradale, si trovasse in altra località.
Al presunto truffatore, inchiodato dunque alle sue responsabilità, non è rimasto altro che ammettere le proprie responsabilità e a suo carico è scattata inevitabilmente la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo