La rivolta degli ex parcheggiatori contro Palazzo Città
Tra gli ex dipendenti delle cooperative regna il caos e la paura
La magistratura non si ferma mai e continua imperterrita le sue indagini in merito alla gestione delle aree di sosta ad Avellino. Gli inquirenti stanno cercando di comprendere i motivi che non hanno permesso l’affidamento del servizio parcheggi dopo il bando di gara a cui avevano risposto le cooperative sociali “Multiservice Amica”e “Athena Servizi”. Tra gli ex dipendenti delle cooperative, però, regna il caos e la paura. Ecco le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dagli ex parcheggiatori:
“Abbiamo compreso che ci sono indagini in corso e siamo stati in disparte, ma adesso pretendiamo chiarezza. Noi abbiamo bisogno di mangiare, di crescere i nostri figli. Abbiamo bisogno di risposte, tra di noi ci sono persone che hanno più di 50 anni e che non riescono a trovare un nuovo lavoro”.