Estorsione scuola Monteforte, Nicola Galdieri condannato a nove mesi di reclusione
Emessa la sentenza nel processo a carico di Nicola Galdieri e Antonio Romano, accusati di tentata estorsione. Rispetto alle pesantissime richieste avanzate dal Pm D'Onofro, il verdetto è assolutamente più morbido
Nella giornata di oggi, presso il Tribunale di Avellino, il collegio giudicante presieduto dalla dottoressa Sonia Matarazzo emetteva la sentenza nel processo a carico di Nicola Galdieri e Antonio Romano, accusati di tentata estorsione. La difesa è stata affidata a Gaetano Aufiero e Dario Vannetiello. In data odierna, il Pm Vincenzo D'Onofrio chiedeva anni nove di reclusione per Nicola Galdieri e anni cinque di reclusione per Antonio Romano.
La sentenza, invece, è molto più morbida rispetto alle richieste del Pubblico Ministero: Antonio Romano è stato assolto con formula piena per non aver commesso il fatto. Nicola Galdieri, invece, è stato condannato a nove mesi. Per quest'ultimo, veniva escluso il reato di estorsione e il sequestro di persona. Ritenuto - dunque - il tentativo di esercizio delle proprie ragioni e le lesioni.
Da sottolineare, infine, che – con questa sentenza – l’avvocato Dario Vannetiello conclude, dopo 30 anni di professione, l’ultimo processo di merito ad Avellino. Adesso, il noto e apprezzato difensore, porterà a termine gli ultimi incarichi pregressi.
Aggredirono il dirigente della scuola privata per estorcergli 100mila euro
I fatti risalgono al 23 febbraio 2016. Secondo l'accusa, Nicola Galdieri e Antonio Romano pestarono a sangue il dirigente della scuola privata per estorcergli 100mila euro. Per questi fatti vennero arrestati il 15 marzo dai carabinieri di Mercogliano e Monteforte. Successivamente furono rinviati a giudizio con l'accusa di estorsione al titolare di un istituto scolastico paritario di Monteforte Irpino. Il tribunale del Riesame di Napoli, dopo il ricorso della difesa, li rimise in libertà.