Emergenza umido, la situazione volge verso la normalizzazione
La situazione dovrebbe normalizzarsi nell'arco di una settimana
L'emergenza rifiuti volge al termine. Seguendo il cronoprogramma ipotizzato nella giornata di ieri a Piazza del Popolo dall'amministratore unico di «IrpiniAmbiente», Nicola Boccalone, la situazione dovrebbe normalizzarsi nell'arco di una settimana, con l'ordinanza della Provincia, l'ennesima, che chiuderà il cerchio puntando sullo Stir per la parte di organico prodotta dal comune di Avellino e dal resto dell'Irpinia. Intanto, l'altro ieri, la Regione Campania ha approvato l'utilizzo dell'impianto di Flumeri relativamente ad 80 delle 120 tonnellate di umido prodotte giornalmente in Irpinia. Contemporaneamente, presso l'ex Cdr di Pianodardine, la conferenza dei servizi dava l'ok alla realizzazione del servizio in Valle del Sabato per le restanti 40 tonnellate. Dopo tanto tempo, si vede la luce alla fine del tunnel.