Tenta di introdurre droga in carcere, la scoperta della Polizia Penitenziaria
Il fatto è avvenuto nella giornata di oggi
Ancora un episodio di cronaca verificatosi al Penitenziario di Avellino, stavolta, per fortuna, non per l'ennesima aggressione o violenza ai danni dei colleghi della polizia penitenziaria, ma per esaltarne le loro gesta, l'elevato senso del dovere e di appartenza allo stato, il loro profuso impegno e professionalità, posto in essere in ogni occasione. Di fatto, stamattina, grazie all'azione vigile e capillare del Nucleo Cinofili, coadiuvato dall'alta professionalità degli addetti ai colloqui, è stata rinvenuta droga su un familiare destinata ai detenuti all'Interno. A darne notizia è il Dirigente Nazionale dott. Maurizio Russo ed il segretario regionale Vincenzo Palmieri, del sindacato autonomo di polizia penitenziaria OSAPP. Un plauso al personale tutto che, seppur in grave carenza di organico, di strumentazione, di turni massacranti, di condizioni lavorative deprecabili senza alcuna sicurezza e tutela, espleta il proprio lavoro con abnegazione, caparbietà e viscerale professionalità. É doveroso da parte nostra darne notizia e massimo risalto ai mass media del lavoro svolto, dei risultati conseguiti nonostante siano costretti a lavorare con mille difficoltà, subendo un ingiustificato ostruzionismo.