Assocasa e Federconsumatori denunciano: famiglie vittime degli strozzini
Dati allarmanti al tavolo in Prefettura sulle politiche abitative
In Irpinia è allarme usura. Questa la denuncia dei responsabili di Assocasa e Federconsumatori a margine del tavolo sulle politiche abitative che si è tenuto in Prefettura.
Questa mattina dopo il vertice tra i sindacati e l'assessore alle politiche abitative Teresa Mele, il dato che emerge è tutt'altro che rassicurante. Mele ha informato i presenti circa la partecipazione del Comune ad un avviso pubblico della Regione Campania per il contrasto alla grande marginalizzazione e alla condizione dei senza fissa dimora che prevede 300mila euro, ma i sindacalisti Lieto e Amodeo hanno mostrato le loro perplessità.
Nel mirino non solo l'operato dell'amministrazione sulle politiche abitative, ma anche la totale mancanza di iniziative per venire incontro a quelle famiglie al collasso costrette a chiedere soldi agli strozzini pur di arrivare a fine mese.
"La realtà è che a causa di un'amministrazione inesistente - dice Amodeo di Assocasa - la gente si ritrova vittima dei ricatti per poter pagare un fitto".
Sulla stessa linea Lieto: "C'è in città un' usura sotteranea, purtroppo chi ha bisogno di arrivare a fine mese ricorre a queste forme di prestito. Il dato è evidente: spesso lo sportello della Cgil si è trovato a dialogare con queste persone vittime di ususra".