Degrado e vandalismo alla ex Scuola Media Dante Alighieri: adolescenti salgono sul tetto
La Scuola Media Dante Alighieri, un tempo fulcro dell'istruzione e della cultura ad Avellino, oggi si erge come un triste simbolo di degrado e vandalismo
La Scuola Media Dante Alighieri, un tempo fulcro dell'istruzione e della cultura ad Avellino, oggi si erge come un triste simbolo di degrado e vandalismo, nonostante i tentativi di proteggerla con paratie e misure di sicurezza. Undici anni dopo la sua chiusura, la situazione sembra destinata a peggiorare. Dopo un recente tentativo di incendio, che ha messo a repentaglio preziosi documenti dell'archivio giudiziario temporaneamente custodito all'interno dell'edificio, continui raid vandalici hanno afflitto l'ex istituto scolastico. L'ultimo episodio si è verificato ieri, intorno alle 20:00, quando un gruppo di adolescenti ha fatto irruzione nella struttura, come testimoniato dalle foto scattate da alcuni residenti preoccupati. Questo episodio non è isolato; sembra che il palazzo sia diventato il luogo prediletto per i raid notturni degli adolescenti avellinesi.
Sono stati undici anni di degrado assoluto
Dal 2013, la Scuola Media Dante Alighieri è stata soggetta a continui atti vandalici e si è trasformata in un rifugio per persone senza dimora. Individui si introducono nei locali della scuola, creando disordine, gettando libri e documenti per terra, danneggiando banchi e sedie e imbrattando le pareti. È un triste spettacolo di distruzione che colpisce nel profondo. A maggio del 2022, sconosciuti hanno avuto accesso alla palestra dell'edificio, che ospita l'archivio storico del Tribunale. Documenti con dati sensibili sono stati disturbati e alcuni sono stati strappati, ma fortunatamente nessun dossier è stato portato via. In risposta a questa escalation di violenza, l'amministrazione comunale di Avellino ha provato a migliorare la sicurezza installando paratie di protezione e sostituendo il lucchetto all'ingresso, ma sembra che questi sforzi non abbiano dato i risultati sperati.
Una nuova speranza: la demolizione e ricostruzione
Nel frattempo, una luce in fondo al tunnel potrebbe essere la prossima demolizione dell'edificio. Infatti, è stata già assegnata una gara d'appalto del valore di 17 milioni di euro per demolire e ricostruire la scuola, chiusa per inagibilità. Tra le dieci ditte partecipanti al bando, il progetto presentato dallo studio di architettura Rossiprodi di Firenze è stato selezionato. Questo studio avrà il compito di abbattere l'edificio scolastico in Via Piave e successivamente costruirne uno nuovo che includerà scuola dell'infanzia, scuola media e scuola superiore.
L'auspicio è che questa nuova costruzione possa riportare la luce e la vita in una zona che è stata tormentata per troppo tempo dall'abbandono e dalla violenza. La Scuola Media Dante Alighieri merita di essere riscattata e restituita alla comunità come un luogo di apprendimento e crescita, anziché essere un simbolo di degrado e abbandono. Speriamo che questa iniziativa di ricostruzione segni l'inizio di una nuova era per questo edificio storico.