"Degrado dappertutto e città abbandonata" il monito di Forza Italia, Assocasa e Micera

L'Assocasa, Nicola Micera, Forza Italia si uniscono per discutere dei problemi della città di Avellino che guarda verso l'Irpinia. Davanti ad una affollata manifestazione al circolo della stampa vengono fuori tutte le criticità di un capoluogo abbandonato.

Nel mirino dei presenti l'azione dell'amministrazione guidata da Paolo Foti. "Lanciamo la nostra sfida per il rilancio della città. Dalla crisi del commercio, strettamente connessa alla viabilità congestionata dalla presenza di innumerevoli cantieri che disincentiva l’arrivo di persone da fuori città, ai problemi connessi alla burocrazia e alla scarsa efficienza degli uffici comunali nella prestazione di servizi ai cittadini, passando per l’abbandono delle periferie e l’emergenza casa" ha annunciato Nicola Micera che ha lasciato un buon ricordo da assessore all'annonan egli anni trascorsi.

Più ficcante è stata la paladina delle fasce deboli, Anna Amodeo, una vita dedicata insieme al papà Elio a risolvere le questioni della povera gente. "Foti ha dimenticato tutte le promesse fatte nel corso della campagna elettorale, tutte le mani strette nei suoi giri nei quartieri popolari. Oggi ci sono persone che vengono da me a lamentare proprio questo: che il Sindaco, una volta eletto sia venuto meno a tutti gli impegni presi". Non c'è da meravigliarsi dicono in sala i presenti. Ormai ci siamo abituati. Foti è un sindaco che non viene più percepito dall'opinione pubblica.  "Il Sindaco fugge. Davanti alla sua porta due Vigili Urbani e quando abbiamo chiesto di poterlo incontrare è scappato per il garage - racconta Amodeo- Un Comune che ai cittadini non dà nulla ma pretende che le tasse siano pagate".

Sullo stato di abbandono della città interviene anche il senatore Cosimo Sibilia: "Ho avuto più volte sollecitazioni da comuni cittadini della questione ambientale a viale Italia fino ad arrivare a Corso Vittorio Emanuele dove non viene effettuata nessuna manutenzione del verde pubblico. Commercianti già nella morsa della crisi economica che devono lottare anche per farsi pulire nelle zone prospicienti la propria attività. Una incuria paradossale. Non si presenta una città in questo modo. Il nostro dovere è ascoltare le istanze della popolazione e rimediare. Ma cittadini e commercianti sono abbandonati al proprio destino. Si calpestano continuamente. Ho accettato di partecipare a questo incontro perchè ero consapevole che sarebbero venuti fuori degli spunti interessanti.  A me non importa chi sia a risolvere problemi. Non è una questione di partiti: si tratta di dare risposte alle persone. È per questo che il nostro deve essere un partito inclusivo che metta insieme tutti coloro che vogliono dare il proprio contributo in questo senso. Forza Italia c’è, sempre, a prescindere dalle campagne elettorali".