Dati dei monitoraggi, il Comitato “Salviamo la Valle del Sabato” avverte l’Asl
Il Comitato "Salviamo la Nostra Valle del Sabato" ha comunicato i seguenti dati all'Asl di Avellino
Il Comitato “Salviamo la Nostra Valle del Sabato” ha comunicato i seguenti dati all’Asl di Avellino:
Analisi ambientale Stir di Avellino, monitoraggio 2007 centralina Arcella, monitoraggio post Irm, primi risultati aria Montefredane senza acroelina, proposta operativa Valle del Sabato, report PCS associazione 2008, relazione indagine GC_MS 2004, risultati III, IV, V, VI, VIII aria campagna Montefredane, sintesi monitoraggio congiunto Prata – Montefredane – Pratola – Arcella, studio del trasporto e della diffusione degli inquinanti emessi dal N. 1 di Pianodardine.
“Nel corso di una riunione in Prefettura – spiega il presidente del Comitato, Franco Mazza – ripresa dalla stampa, abbiamo sentito affermare dalla dottoressa Sorrentino del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl che ARPAC non fornisce dati relativi all’inquinamento della Valle”.
“La cosa - sottolinea - ci è apparsa grave e incredibile: due enti che dovrebbero collaborare in modo stretto e continuo non si parlano. Pertanto abbiamo pensato di trasmettere alla ASL tutti i monitoraggi fatti in questi anni nella valle del Sabato da ARPAC e non solo, lo studio del CNR, ecc.Analoga cosa facemmo in sede di conferenza dei servizi con la Regione Campania“.
“Come fanno – afferma Mazza – a dare pareri ed autorizzazioni se non conoscono lo stato complessivo dell’inquinamento sul territorio?“